La società di servizi e consulenza multidisciplinare Imprese & Servizi inaugura oggi una nuova rubrica, Intervista al professionista. Indagini e approfondimenti attraverso cui i diversi professionisti del team affronteranno — e cercheranno di semplificare — temi di attualità aziendale, commerciale, finanziaria e legale.
A inaugurare la prima conversazione digitale firmata Imprese & Servizi, Sauro Trinci, consulente d’impresa e commercialista da oltre trent’anni, nonché founder e amministratore della nostra struttura.
D: È ormai da tempo, soprattutto dopo l’uragano mediatico scatenato da Greta Thunberg, che le aziende cercano di valorizzare la propria realtà virando verso sistemi di crescita economica quanto più sostenibili ed eco-consapevoli. Si parla di Green Economy: Lei come vede la cosiddetta “Economia Verde”, soprattutto nel contesto locale in cui opera?
ST: Come ormai noto, per Green Economy si intende quel modello economico volto al raggiungimento del benessere e dell’equità sociale, andando a ridurre i rischi ambientali e la scarsità ecologica senza tuttavia ignorare gli aspetti classici, quali profitto e generazione di ricchezza.
Nello specifico, sia a livello locale che extra-regionale, la nostra società propone servizi ai clienti più vari e tra loro si nota che i soggetti più sensibili alla tematica green sono le aziende di produzione industriale e artigianale, connessa alla gestione dei rifiuti e degli scarti di lavorazione. E quelle commerciali – specialmente nel settore alimentare – per le quali si aggiunge il problema degli imballaggi.
D: E tali aziende riescono a trasformare questa sensibilità ambientale in azioni pratiche?
ST: Se da una parte si può tranquillamente affermare che il problema è sempre più sentito, dall’altra mi dispiace rilevare che non tutti gli imprenditori hanno ancora ben compreso che il futuro delle proprie aziende non può non passare da una “riconversione verde”. Tra i nostri clienti, però, sono molteplici le realtà che hanno già accolto la Green Economy come un’opportunità di crescita, piuttosto che un aggravamento di costi. Un esempio? Torneremo a parlarne presto.